- 500 gr di farina di semola rimacinata (grano duro)
- 1 cubetto di lievito di birra (25 gr)
- 1 cucchiaino di sale
- 30 ml di olio extravergine d'oliva
- 1 cucchiaino di miele (o malto)
- 280 ml di acqua (se occorre se ne può aggiungere)
Sciogliere il lievito nell'acqua, impastare tutti gli ingredienti nell'impastatrice con il gancio k (quello ad uncino), lavorare finchè non diventerà una palla e si sarà staccato tutto l'impasto dalle pareti della ciotola, capovolgere su un piano infarinato, lavorare ancora un pò a mano e mettere a lievitare a campana per due ore.Trascorso il tempo rovesciare l'impasto sulla carta da forno infarinata e schiacciare con le mani delicatamente e con l'aiuto di un dito iniziare a formare il buco nel mezzo (ma non troopo largo come nell'altra versione della pitta). Iniziare a scaldare il forno a 200° mettendo anche la piastra di argilla e refrattaria BioNatural in modo che si scaldi per bene, trascorsi 15 minuti, far scivolare la pitta sulla piastra e cuocere per 20/30 minuti. Mentre l'altra pitta era più adatta per il Morzello, questa è più adatta per gli affettati (la mortadella è la morte sua) e per le verdure. Se conservato avvolto in un canovaccio e chiuso in un sacchetto da freezer o semplicemnete messo in un sacchetto di plastica dura più giorni. Mi piace tantissimo cuocere il pane sulla refrattaria secondo me si cuoce meglio perchè rilascia più calore, questa che ho usato, è un misto di argilla rossa e pietra refrattaria e devo dire che ha fatto bene il suo dovere, il trucco stà nello scaldarla bene prima di utilizzarla.
uno spettacolo!!!!!!!!!!!! davvero!! tua nuova followers grazie all'unione delle pentole bionatural :)
RispondiEliminaGrazie mille!! Se vuoi ho anche la pagina facebook!! Vado a curiosare da te!
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