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martedì 5 maggio 2020

Pane comodo senza impasto


Ingredienti:
  • 400 gr di farina 00
  • 300 ml di acqua
  • 2 gr di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di malto tostato attivo Ruggeri (in alternativa mezzo cucchiaino di zucchero)
  • 9 gr di sale
  • semi di sesamo (sono facoltativi)
  • semi di girasole (sono facoltativi)
  • semi di lino scuri (sono facoltativi)
Ho trovato questa ricetta sul blog di Benedetta. Si chiama pane comodo perchè potete scegliere come gestire la lievitazione, da un minimo di 6 ore a un massimo di 24, io ovviamente ho scelto la lievitazione più lunga.
  • In una tazza sciogliere il lievito con 50 ml di acqua e il malto lasciare riposare 10 minuti
  • In una ciotola versare la farina, i semi, il sale e mescolare
  •  Versare l'acqua con il lievito in un'altra ciotola con l'acqua
  • Mescolando con una forchetta aggiungere poco alla volta la farina
  • Quando la farina sarà incorporata per bene lasciare riposare l'impasto nella ciotola per 15 minuti
  • Con una spatola da cucina o se non l'avete con una forchetta, girare l'impasto più volte e lasciarlo riposare altri 10 minuti
  • Ripetere il passaggio per 2/3 volte servirà per rendere più liscio ed omogeneo l'impasto
  • Dopo l'ultima girata lasciare riposare l'impasto 30 minuti poi metterlo in frigorifero a riposare coperto con la pellicola
  • Ora scegliere quanto lasciarlo in frigorifero, o 6 o 24 ore, io ho scelto 24
  • Infarinare il piano di lavoro (perchè l'impasto sarà motlo appiccicoso) e rovesciare l'impasto, infarirlo un po'
  • Formare un rettangolo, piegare verso il centro un terzo dell'impasto dal lato lungo premendo con le mani per farlo aderire all'altra parte e pigare anche l'altro terzo sovrapponendolo , in modo da ottenere un rettangolo più piccolo, prendere di nuovo un terzo dell'impasto dal lato stretto e portarlo verso il centro, premere e fare altrettanto con l'altro terzo, capovolgerlo in modo che l'ultima piega si a contatto con la spianatoia,pirlarlo, ossia farlo diventare tondo lasciarlo riposare per 10 minuti e ripetere le pieghe (qui trovate le foto di come si fanno) questi passaggi servono per dare forza all'impasto
  •  Fatte le due pieghe dare la forma tonda all'impasto e metterlo in una ciotola ricoperta da un canovaccio cosparso di farina, mettere l'impasto con la chiusura verso l'alto, coprire e lasciare lievitare 90 minuti
  •  Trascorso il tempo, mettere nel forno preriscaldato a 230° una pentola spessa con il coperchio (che possa andare in forno) diametro 21 cm, se l'avete più larga il pane verrà più basso, farla scaldare
  •  Prendere la pentola del forno, rovesciarci il pane dentro, chiudere con il coperchio e infornare  a 230° per 30 minuti, trascorso il tempo, togliere il coperchio e continuare la cottura a 220° per 20 minuti finchè non si sarà formata una bella crostichina croccante e dorata
  • A cottura ultimata mettere il pane su una gratella e far raffreddare il pane completamente prima di tagliarlo

giovedì 9 agosto 2018

Pita integrale



Ingredienti per la pita (2 pz):
  • 100 gr di farina integrale macinata a pietra Molino Bogetto (etichetta marrone)
  • 60 ml di acqua frizzante
  • 3 gr di lievito di birra
  • 5 gr di sale
  • mezzo cucchiaio di olio extravergine d'oliva Agridè
Ingredienti per farcire:
  • carote
  • peperoni verdi, frigitelli (quelli che hanno la polpa sottile)
  • pomodoro san marzano
  • olio extravergine d'oliva Agridè
  • aceto di vino bianco
  • sale
Qui potete trovare anche la pita con le falafel. Per prima cosa impastiamo le pite, formare 2 palline e metterle a lievitare coperte da un canovaccio per 1 ora. Trascorso il tempo stenderle con il mattarello non più di 20 cm di diametro e cuocerle sul testo o su una padella antiaderente da entrambi i lati (come si fa per le piadine) impilarle una sull'altra e chiuderle in un canovaccio per tenerle morbide. Potete farcirle come più vi piace siccome io le ho fatte in estate e le ho utilizzate per una cena veloce ho messo nel frullatore le carote e i peperoni ho frullato tutto poi li ho messi in una ciotola con il pomodoro tagliato a cubetti e ho condito con sale, olio e aceto. Distribuire su tutta la pita una generosa quantità di verdure e chiudere in modo da non farle fuoriuscire mentre mangiate, quindi piegate verso l'interno "l'ala" in basso che è verso di voi  e poi le due "ali"laterali arrotolandola su se stessa, dovete formare una confezione insomma, è più facile a farsi che a dirsi (più o meno come si fa con gli involtini primavera, per intenderci il fondo della pita dev'essere chiuso così non esce nulla).

giovedì 28 giugno 2018

Panino di semola macinata a pietra all'occhio di bue



Ingredienti (x 2 pz):
  • 200 gr di semola di grano duro macinata a pietra Ruggeri
  • 130 ml di acqua
  • 6 gr di lievito di birra
  • 5 gr di sale 
  • un cucchiaino di malto d'orzo tostato attivo Ruggeri
 Ingredienti per farcire:
  • 2 uova
  • spinaci
  • provola
  • sale
  • olio extravergine d'oliva 
Si può impastare tranquillamente anche a mano, ma io per comodità questa voltà l'ho impastato con la planetaria. Versare tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria e impastare con il gancio K (quello ad uncino) e continuare a lavorare finchè l'impasto non sarà ben incordato (le pareti della ciotola dovranno essere belle pulite), rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata e lavorare ancora per qualche minuto, formare una palla, infarinarla e metterla nella ciotola a lievitare nel forno spento per 1 ora. Trascorso il tempo, fare un giro di pieghe e dividere l'impasto in 2 palle schiacciarle leggermente e metterle distanziate sulla leccarda, infarinarle, fare lievitare per altre 2 ore. Trascorso il tempo aiutandovi con le mani e con le setole di un pennello da cucina spruzzate sulle pagnottine un pò d'acqua (farà venire una crosticina super croccante) infornare in forno già caldo a 200° per 30/40 minuti. Dovranno essere belle dorate, farle raffreddare su una gratella, nel frattempo lessare in acqua gli spinaci, strizzarli e condirli con olio extravergine d'oliva. E ora componiamo in panino, tagliare la "cupola" svuotarlo dalla mollica (che mangerete a parte, non buttatela potete metterla nel forno diventerà scrocchierella) riempire il panino con gli spinaci poi fettine di provola e infine al centro rompete l'uovo, salare, pepare e cuocere in forno modalità grill finchè non vedrete che l'albume si sarà cotto. Buonissimo!




mercoledì 21 marzo 2018

Focaccina integrale farcita


Ingredienti (2 pz non troppo alti):
  • 125 gr di farina integrale macina a  pietra Molino Petrucci
  • 75 ml di latte
  • 3 gr di lievito di birra
  • mezzo cucchiaino di malto
  • olio extravergine d'oliva Agridè
  • 3 gr di sale
Ingredienti per la farcia:
  • 6 foglie d'insalata 
  • 2 pomodori san marzano
  • 1 mozzarella
In una ciotola sciogliere il lievito nel latte insieme al malto, poi aggiungere la farina, il sale e mescolare prima con una forchetta poi rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata e lavorare a mano fino ad ottenere un bell'impasto, morbido. Dividere l'impasto in due, formare due palline e lasciar riposare 1 ora. Trascorso il tempo, riprendere le due palline, lavorarle di nuovo, riformarle e farle riposare 30 minuti. A riposo ultimato stendere un foglio di carta forno leggermente unto con olio extravergine senza lavarvi le mani (intendo dall'olio) stendere le focaccine aiutandosi dandole la forma che desiderate, io le ho fatte ovali non più lunghe di 20 cm e non troppo larghe. Coprire la leccarda con la pellicola e lasciare riposare per 4 ore. trascorso il tempo togliere la pellicola, scaldare il forno a 180° e infornare per 15-20 minuti (dipende anche dal vostro forno). Lasciarle raffreddare e mangiarle così come una classica focaccina oppure tagliatela a metà e farcitela come ho fatto io o con gli ingredienti che più preferite.


mercoledì 7 marzo 2018

Friselle rustiche



Ingredienti (x 10 friselle):
  • 400 gr di preparato per pane pugliese Ruggeri (oppure potete fare un mix di farina 00 e semola rimacinata)
  • 250 ml di acqua
  • 10 gr di lievito di birra (il mio era contenuto nella tasca magica del preparato per il pane)
  • 1 cucchiaino di sale (se usate il preparato è già compreso)
Ingredienti per farcire:
  • fagioli borlotti
  • sgombro sott'olio
  • cipolline borettane 
  • prezzemolo
SLa ricetta per le friselle c'era già sul blog, ma per comodità ve la riscrivo. Ho trovato questa ricetta sul blog di Flavia. Versare tutti gli ingredienti nella ciotola dell'impastatrice e impastare con il gancio K (quello ad uncino), continuare ad impastare finché l'impasto non sarà ben incordato, si dovrà staccare dalle pareti della ciotola lasciandole belle pulite, rovesciare l'impasto sulla spianatoia, lavorarlo per qualche minuto a mano , poi formare una palla e metterla a lievitare a campana per 2 ore. Trascorso il tempo, dividere l'impasto in 5 parti, aiutandosi con le mani formare un filoncino, unire le due estremità per formare una ciambella, posizionarle sulla leccarda ricoperta con carta da forno e far lievitare altri 40 minuti. Infornare in forno già caldo per 20 minuti a 175°. Togliere dal forno e tagliarle a metà in orizzontale (come se fosse un panino da farcire) io ho utilizzato il filo metallico per tagliare il pan di spagna ma potete tranquillamente usare un coltello, rimetterle in forno con la parte tagliata rivolta verso l'alto per 30 minuti a 160°. Lasciarle raffreddare per bene e se non vengono consumate subito conservarle in un sacchetto ben chiuso. Potete guarnirle come preferite, io questa volta ho utilizzato una guarnizione diciamo rustica con fagioli, sgombro e cipolle borretane, prima di guarnirle però vi consiglio sempre di bagnarle leggermente con del brodo, dell'acqua o del sughetto della vostra guarnizione in modo che la frisella sia più morbida al morso o al taglio. P.s: la foto ha il watermark "Hakuna matata" perchè l'ho ritovata sul pc, era pronta per essere postata tempo fa sul mio vecchio blog ma non l'ho mai postata e ora eccola qua ;)


domenica 8 ottobre 2017

Tigelle 100% integrali



Ingredienti (14 tigelle diam. 7cm):
  • 200 gr di farina integrale UNIQUA Molino dalla Giovanna
  • 3 gr di lievito di birra
  • 130 ml di latte tiepido
  • miele (la forchetta immersa nel barattolo)
  • 4 gr sale
 Ingredienti per farcire:
  • qualsiasi tipo di affettato
  • qualsiasi tipo di verdura (cruda o cotta)
  • formaggio
  • battuto di lardo con aglio e rosmarino
  • lardo di colonnata
  • parmigiano reggiano grattugiato con rosmarino e olio extravergine d'oliva
  • Nutella (l'ultima si mangia sempre così :P)
A Modena vengono chiamate tigelle o crescentine, ma attenzione perchè se andate a Bologna e chiedete delle crescentine vi serviranno del gnocco fritto, quindi vi consiglio di chiamarle sempre tigelle! Poco tempo fà sul blog avevo postato la ricetta delle "Finte tigelle" e delle classiche Tigelle. Si cuociono sul fuoco nella tigelliera in ghisa (pesante pesante ma adorabili perchè lasciano un marchio sulle tigelle la mia dei cerchi quella di mia mamma una stella, la piastra la potete vedere nel vecchio post), adesso ci sono anche tigelliere elettriche, ma avendo provata anche quella, io preferisco la classica in ghisa perchè vengono più buone. Prima di partire con la ricetta informo chi non le avesse mai provate di fare molta attenzione, perchè creano dipendenza, una tira l'altra. Ho provato per la prima volta a farle completamente integrali e devo dire che sono venute buonissime creano dipendenza come quelle classiche. In una ciotola sciogliere il lievito con la forchetta "sporca" di miele nel latte tiepido (non caldo altrimenti si "ucciderà" il lievito), aggiungere la farina poi il sale, mescolare bene prima con una forchetta poi rovesciare l'impasto sulla spianatoia e lavorarlo con le mani finchè non si formerà un bell'impasto liscio, formare una palla e mettere a lievitare a campana per due ore (o se c'è caldo basterà anche un'ora). Trascorso il tempo con il mattarello stendere l'impasto (non più basso di 5 mm, altrimenti verranno vuote, senza mollica e saranno troppo secche, dipende anche dai gusti a alcuni piacciono anche senza mollica) poi tagliare le tigelle con l'apposito stampino (potete utilizzare un coppapasta con diametro 8 cm io questa volta l'ho utilizzato di 7 cm) e man mano vanno messe su un vassoio ricoperto con un canovaccio fino a formare due strati così composti (vassoio, canovaccio, tigelle, canovaccio, tigelle, canovaccio) e far lievitare per 2 ore o comunque fino ad ora di cena (perchè solitamente le mangiamo di sera). Scaldare bene sul fuoco la tigelliera, 10 minuti per lato riempirla poi con le tigelle (nella mia ce ne stanno 7 per volta) e cuocerle per bene prima su un lato poi sull'altro. Una volta cotte metterle in una ciotola ricoperta con un canovaccio e tenerle sempre chiuse in modo che rimangano calde. Per farcirle si tagliano a metà con coltello oppure con le mani se non scottano troppo e poi potete sbizzarrirvi con la farcia che più vi piace. Si possono tranquillamente congelare sia da crude che da cotte. Se le congelate da crude, basterà tirarle fuori dal freezer e farle lievitare ancora, mentre se le congelate cotte basta che le tiriate fuori e le passiate in padella o in forno.



martedì 3 ottobre 2017

Panino etnico con polpette di melanzane al sugo



Ingredienti per il pane:
  • 200 gr di preparato per pane etnico Ruggeri (mix di farine)
  • 130 ml di acqua tiepida
  • sale NO (perchè è già nel preparato)
  • 4 gr di lievito di birra (che trovate nella tasca "magica" del preparato)
  • mezzo cucchiaino di malto tostato bio Ruggeri
Ingredienti per le polpette (x 20 pz):
  • 200 gr di melanzana (pesata già pulita) 
  • 30 gr di parmigiano
  • 30 gr di pangrattato
  • 1 uovo
  • sale
  • 1 spicchio d'aglio
  • prezzemolo tritato
  • olio extravergine d'oliva novello Agridè
  • 1 scalogno
  • paprika affumicata La Chinata 
  •  Reolì all'olio extra vergine d'oliva (olio spalmabile)
  • aglio
  • basilico
  • prezzemolo
  • un pizzico di sale
Per prima cosa preparare il pane che poi dovrà lievitare, questo è un preparato che racchiude preziosi nutrienti dalle origini antiche e lontane, in una speciale miscela di farina tipo 1, semi di chia, farina di quinoa, farina di teff e semi di canapa. In una ciotola mescolare il lievito con il malto e l'acqua tiepida, poi aggiungere la miscela di farine e mescolare prima con una forchetta, poi rovesciare sulla spianatoia e impastare a mano fino ad ottenere una bella palla liscia ed elastica, dividere in due palline dello stesso peso e mettere a lievitare a campana per 1 ora. Trascorso il tempo riprendere le palline d'impasto, lavorarle ancora un pò e darle la classica forma allungata di un filoncino più o meno lungo 20 cm, mettere sulla leccarda ricoperta con carta da forno e far lievitare per 2 ore. Nel frattempo potrete preparare le polpette di melanzane. Mettere a bollire dell'acqua con la melanzana tagliata a cubetti e lasciare cuocere per 10 minuti. Scolarla per bene mettendola in un colapasta e schiacciarli con un piatto per far fuoriuscire tutta l'acqua. Mettere la melanzana nel mixer in ridurla a purea, trasferirla in una ciotola e aggiungere il resto degli ingredienti, il parmigiano, il sale, il prezzemolo, le uova e il pane grattato. Amalgamare per bene il tutto, prelevare con le mani una parte d'impasto e dare una forma tondeggiante alla polpetta, passarla nel pan grattato, quindi friggerle in olio bollente (io non le faccio mai a immersione, sporco leggermente la padella), girandole spesso per farle dorare su tutti i lati. Quando saranno belle dorate aggiungere lo scalogno tagliato sottile sottile e la passata di pomodoro a piacere in base a come volete il sughetto, un pizzico di paprika fate cuocere per qualche minuto rigirandole spesso per farle ben insaporire, poi spegnere e tenerle al caldo per il panino. Cuocere i due filoncini a 180° per 30/40 minuti. Appena sfornati, farli raffreddare per qualche minuto poi tagliarli a metà per il senso della lunghezza, con le dita appiattire un pò la mollica per far spazio alle polpette, mettere nell'incavo 10 polpette a panino con il loro sughetto e nel frattempo nel forno caldo far tostare la parte superiore del panino spalmata con l'olio spalmabile mescolato con aglio, prezzemolo e basilico. Devo dire che l'olio così è più versatile e si può sostituire proprio come il burro vista la sua consistenza (è a base di olio extravergine, acqua e burro di cacao). Una volta bruschettato il pane posizionarlo sopra le polpette e servire.






lunedì 25 settembre 2017

Pane per buschetta integrale Senatore Cappelli



Ingredienti (x 2 bruschettoni o tante bruschette normali):
  • 200 gr di farina di semola integrale macinata a pietra Senatore Cappelli Mulinum
  • 4 gr di lievito di birra
  • 182 ml di acqua tiepida
  • 4 gr di sale
  • 1 cucchiaino di malto
Ingredienti per farcire:
  • Reolì all'olio extra vergine d'oliva (olio spalmabile)
  • aglio
  • basilico
  • prezzemolo
  • un pizzico di sale
  • pomodoro
  • provola
A maggio sono andata in Calabria e sono andata a visitare il mulino di San Floro: Mulinum vicino a Catanzaro e ho provato il loro pane che ha un sapore particolare in quanto il grano è macinato a pietra. Ora ho avuto l'opportunità di provare le loro farine nelle mie ricette. In una ciotola sciogliere il lievito con l'acqua e il maltoo, poi aggiungere la farina, il sale, impastare prima con una forchetta poi rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata e continuare a lavorare a mano formare una palla e mettere a lievitare dentro al forno (spento) coperto con un canovaccio per 2 ore. Trascorso il tempo, sgonfiare l'impasto, lavorarlo ancora un pò  dargli la classica forma allungata, lasciare riposare per un'altra ora. Se preferite fare tante bruschettine quindi tagliarlo a fette, vi consiglio di dargli una forma più piccola in modo che le fette vengano più alte. Scaldare il forno a 200° infornare la pagnotta per 30/40 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare prima di tagliarla. Se volete fare due burschettoni come i miei vi basterà semplicemente tagliare il pane a metà per il senso della lunghezza (se preferite potete togliere anche un pò di crosta) poi far tostare nel forno ancora caldo i bruschettoni aperti spalmati con l'olio spalmabile mescolato con aglio, prezzemolo e basilico. Devo dire che l'olio così è più versatile e si può sostituire proprio come il burro vista la sua consistenza (è a base di olio extravergine, acqua e burro di cacao). Se invece preferite fare tante bruschette vi basterà tagliare delle fette normali, bruschettarle e farcirle a vostro gradimento.Farcire a piacere, io ho optato per pomodori e un pochino di provola (anche questa calabrese) sciolta in padella in modo che sia bella filante. 


giovedì 17 agosto 2017

Nodini saporiti semintegrali in padella



Ingredienti:
  • 250 gr di farina tipo 2 macinata a pietra Petrucci
  • 125 ml di acqua
  • 5 gr di lievito di birra liofilizzato
  • 25 ml di olio extravergine d'oliva bio Agridè
  • 5 gr di sale
  • 1 spicchio d'aglio
  • prezzemolo tritato
  • 20 gr di formaggio grattugiato Piave Lattebusche
E' una ricetta delle Sorelle Simili, nel blog trovate anche la ricetta per realizzarli con la pasta madre. Amalgamare per bene tutti gli ingredienti, formare una palla, farci una croce sopra e mettere a lievitare coperto per 40 minuti. Una volta trascorso il tempo, prendere una piccola quantità di pasta e aiutandosi con le mani, farlo roteare sul piano di lavoro per formare un cordoncino sottile lungo circa 15/20 cm e annodarlo. Appoggiarli sulla spianatoia. Scaldare una padella antiaderente (io solitamente uso il testo romagnolo), adagiarvi i nodini, solo quelli che ci stanno, non devono sovrapporsi perché in cottura cresceranno un po' e coprire col coperchio. Cuocere 5 minuti da un lato e 5 dall'altro. Non preoccupatevi per le  bruciacchiature sono una loro particolarità. Una volta cotti tutti metterli in una ciotola e se volete potete condirli con olio, prezzemolo e aglio tritato, ma questa volta ho preferito lasciarli al naturale perché avevo già insaporito l'impasto. 


martedì 13 giugno 2017

Panino di segale con crema di fagioli



Ingredienti (x 2 pz):
  • 120 gr di farina Arifa Ruggeri
  • 67 gr di farina di segale Ruggeri
  • 1 cucchiaino di malto tostato attivo Ruggeri
  • 15 lievito madre attivo Ruggeri
  • 117 ml di acqua
  • 4 gr di sale
  • 6 gr semi di lino scuri
Ingredienti per il ripieno:
  • 8 cucchiai di fagioli borlotti già cotti
  • 1 cucchiaio d'olio exttravergine bio Agridè
  • 1 scalogno
  • sale
  • 1 pezzettino di burro
  • aglio tritato
  • basilico 
  • prezzemolo
  • ketchup piccante
  • 2 fettine di scamorza affumicata
La farina Arifa non è altro che una miscela di farine biologiche: farina di grano tenero, semola di grano duro, farina di farro e farina si mais, al quale io ho aggiunto anche della farina di segale, il risultato ottenuto con questo mix è davvero fantastico. Per prima cosa preparare i panini. In una ciotola mescolare le due farine, i semi di lino poi aggiungere il lievito madre, l'acqua e infine il sale, mescolare prima con una forchetta poi rovesciare l'impasto sulla spianatoia infarinata e continuare a lavorare con le mani fino ad ottenere un bell'impasto liscio ed omogeneo, dividere l'impasto in due parti uguali, formare due palline e metterle a lievitare in un contenitore con coperchio all'interno del forno per 2 ore. Trascorso il tempo, riprendere gli impasti, lavorarli ancora un po' e dargli la classica forma dei filoncini, metterli sulla leccarda ricoperta con la carta da forno, coprirli con un canovaccio rimetterli nel forno spento e farli lievitare per altre 2 ore. Passato il tempo di lievitazione, togliere i panini dal forno e iniziare a scaldarlo a 200° poi infornare per 30/40 minuti, dipende anche dal vostro forno, controllate che sia bello dorato. Una volta cotti farli raffreddare su una gratella, nel frattempo prepariamo la farcia. Io ho utilizzato dei fagioli che avevo già cotto in giorni precedenti, quindi li ho rimessi in padella con un cucchiaio d'olio, poi ho aggiunto lo scalogno tagliato a fette grossolane cuocere finché i fagioli non saranno belli morbidi (se occorre potete aggiungere anche un po' d'acqua), poi metterli in un piatto e schiacciarli con una forchetta per ottenere una crema e tenere da parte in un pentolino sciogliere il pezzetto di burro, aggiungere l'aglio, il prezzemolo e il basilico mescolare finché non sarà sciolto toglierlo dal fuoco e in un padellino antiaderente far sciogliere appena la fettina di scamorza. Ora non resta che assemblare il super panino. Tagliarlo a metà per il senso della lunghezza con un pennello da cucina passare l'intingolo profumato di aglio basilico e prezzemolo, e schiacciarlo per qualche minuto sotto la griglia ancora più scrocchiarello, spalmare una generosa porzione di crema ai fagioli adagiarci sopra la fettina di scamorza che sciogliendosi sarà facile allungarla per adattarla al panino, stendere il ketchup sull'altra metà del panino, chiuderlo e pancia mia fatti capanna!! Ovviamente voi potete farcirlo come più vi piace.  Buonissimo.




martedì 21 marzo 2017

Mini plumcake salati alle verdure



Ingredienti (12 pz):
  • 150 gr di farina tipo 2 macinata a pietra Petrucci
  • 30 gr di formaggio piave grattugiato Lattebusch
  • mezza bustina di lievito bio istantaneo per torte salate S.martino
  • 120 ml di latte
  • 1 uovo
  • 50 ml di olio di semi
  • 200 gr di verdure (zucchina, carota, scalogno , patata pesate già pulite)
  • 80 gr di provola affumicata a cubetti
  • sale
  • pepe
Ho trovato questa ricetta sul blog di Flavia. Per prima cosa tagliare le verdure a cubetti e cuocerle a vapore per circa 20 minuti e farle raffreddare, poi tagliarle ancora un pò grossolanamente. In una ciotola mescolare il latte, l'olio e l'uovo, in un'altra ciotola invece mescolare le polveri, quindi farina, lievito, formaggio grattugiato, il sale e il pepe, unire le due ciotole poi aggiungere le verdure e la provola mescolare per bene per far amalgamare le verdure all'impasto, versare l'impasto negli stampi che si è deciso di utilizzare io ho optato per dei rettangoli HappyFlex in modo da ottenere dei plumcake e non i soliti muffin. Scaldare il forno poi infornare a 180° per 20/30 minuti. Far intiepidire e sformare, sono buonissimi anche freddi.



venerdì 17 marzo 2017

Mini cestini di pane



Ingredienti (x 4 pz diam. 10 cm):
  • 125 gr di farina di tritordeumUniqua verde
  • 45 ml di vino bianco tiepido
  • 37 ml di olio extravergine d'oliva bio Agridè
  • la punta di un coltello di lievito istantaneo bio S.Martino
  • 3 gr di semi di lino scuri
  • 3 gr di semi di sesamo
Ingredienti per l'insalata:
  • insalata iceberg
  • carote
  • olio extravergine d'oliva bio Agridè
  • aceto di mele
  • sale
  • 1 conf. da 24 gr di Grocksì classico
La farina di tritordeum nasce dalla combinazione di un grano duro (Triticum durum) con un tipo di orzo selvatico (Hordeum chilense) proveniente dal Cile e dall’Argentina. Ricetta semplicissima, in una ciotola unire tutti gli ingredienti e mescolare prima con una forchetta poi con le mani rovesciando l'impasto sulla spianatoia e continuando a lavorarlo finché non si sarà formata una bella palla d'impasto liscia. Stendere l'impasto non troppo sottile con il mattarello, prendere gli stampini rotondi per le crostatine, infarinarli, e con lo stesso stampino ritagliare l'impasto, modellarlo bene all'interno con le mani poi bucherellarlo tutto (anche sui bordi) con i rebbi della forchetta. Infornare in forno già caldo a 200° per 15/20 minuti, prima di sformarli lasciarli raffreddare per bene. Nel frattempo preparare l'insalata tagliando le carote e l'insalata a julienne, poi condirla con olio, sale, aceto e infine aggiungere i Grocksì che non sono altro che uno snack 100% formaggio cotto al forno. Sformare i cestini di pane e farcirli con l'insalata.


lunedì 13 febbraio 2017

Taralli al vino semintegrali velocissimi



Ingredienti:
  • 125 gr di farina integrale Orsili 
  • 125 gr di farina 0 Orsili
  • 90 ml di vino bianco tiepido
  • 75 ml di olio extravergine d'oliva
  • la punta di un coltello di lievito istantaneo bio S.Martino
  • 6 gr di semi di lino scuri
  • 6 gr di semi di sesamo
Ho trovato questa ricetta sul blog di Daniela, e mi è piaciuta tantissimo perché salta il passaggio dei taralli in acqua prima della cottura, ho apportato alcune modifiche alla sua ricetta perché ho aggiunto i semi e al posto del bicarbonato ho messo il lievito istantaneo che contiene cremor tartaro. Ricetta semplicissima, in una ciotola unire tutti gli ingredienti e mescolare prima con una forchetta poi con le mani rovesciando l'impasto sulla spianatoia e continuando a lavorarlo finché non si sarà formata una bella palla d'impasto liscia. Ora ricavare dei bastoncini con dei pezzetti d'impasto la lunghezza dipende da voi, da come volete grandi i taralli, unire le estremità con una leggera pressione per formare una ciambellina, appoggiarla sulla carta da forno e continuare fino ad esaurimento impasto, potete tranquillamente metterle vicine sulla leccarda. Infornare in forno già caldo per 15/20 minuti a 200°, lasciarli raffreddare su una gratella e conservarli in una scatola ermetica. Sono davvero buonissimi e potete sbizzarrirvi con gli ingredienti per creare tante varianti.Li ho serviti in una vaschetta Ecoshopping.




martedì 14 giugno 2016

Nodini ai 7 cereali in padella


Ingredienti:
  • 250 gr di preparato ai 7 cereali Ruggeri (in alternativa potete utilizzare anche la farina 00)
  • 125 ml di acqua
  • 5 gr di lievito di birra liofilizzato (che è presente nella confezione del preparato)
  • 25 ml di olio extravergine d'oliva
  • niente sale perchè è già nel preparato, ma se usate una farina normale mettete 5 g di sale
E' una ricetta delle Sorelle Simili, nel blog trovate anche la ricetta per realizzarli con la pastra madre. Ho provato a farli con questa farina che adoro, ho fatto anche la pizza ed pè venuta divinamente perchè i 7 cereali (semi di sesamo,farina di mais, semi di lino, farina di segale, fiocchi d'avena, miglio, farina di riso, farinza d'orzo) regalano un gusto particolarmente rustico che è buonissimo.  Tornando alla ricetta, amalgamare per bene tutti gli ingredienti, formare una palla, farci una croce sopre e mettere a lievitare coperto per 40 minuti. Una volta trascorso il tempo, prendere una piccola quantità di pasta e aiutandosi con le mani, farlo roteare sul piano di lavoro per formare un cordoncino sottile lungo circa 15/20 cm e annodarlo. Appoggiarli sulla spianatoia. Scaldare una padella antiaderente (io solitamente uso il testo romagnolo), adagiarvi i nodini, solo quelli che ci stanno, non devono sovrapporsi perchè in cottura cresceranno un pò e coprire col coperchio. Cuocere 5 minuti da un lato e 5 dall'altro. Non preoccupatevi per le  bruciacchiature sono una loro particolarità. Una volta cotti tutti metterli in una ciotola e se volete potete condirli con olio, prezzemolo e aglio tritato, ma questa volta ho preferito lasciarli al naturale per assaporare al meglio i cereali.