domenica 8 ottobre 2017

Tigelle 100% integrali



Ingredienti (14 tigelle diam. 7cm):
  • 200 gr di farina integrale UNIQUA Molino dalla Giovanna
  • 3 gr di lievito di birra
  • 130 ml di latte tiepido
  • miele (la forchetta immersa nel barattolo)
  • 4 gr sale
 Ingredienti per farcire:
  • qualsiasi tipo di affettato
  • qualsiasi tipo di verdura (cruda o cotta)
  • formaggio
  • battuto di lardo con aglio e rosmarino
  • lardo di colonnata
  • parmigiano reggiano grattugiato con rosmarino e olio extravergine d'oliva
  • Nutella (l'ultima si mangia sempre così :P)
A Modena vengono chiamate tigelle o crescentine, ma attenzione perchè se andate a Bologna e chiedete delle crescentine vi serviranno del gnocco fritto, quindi vi consiglio di chiamarle sempre tigelle! Poco tempo fà sul blog avevo postato la ricetta delle "Finte tigelle" e delle classiche Tigelle. Si cuociono sul fuoco nella tigelliera in ghisa (pesante pesante ma adorabili perchè lasciano un marchio sulle tigelle la mia dei cerchi quella di mia mamma una stella, la piastra la potete vedere nel vecchio post), adesso ci sono anche tigelliere elettriche, ma avendo provata anche quella, io preferisco la classica in ghisa perchè vengono più buone. Prima di partire con la ricetta informo chi non le avesse mai provate di fare molta attenzione, perchè creano dipendenza, una tira l'altra. Ho provato per la prima volta a farle completamente integrali e devo dire che sono venute buonissime creano dipendenza come quelle classiche. In una ciotola sciogliere il lievito con la forchetta "sporca" di miele nel latte tiepido (non caldo altrimenti si "ucciderà" il lievito), aggiungere la farina poi il sale, mescolare bene prima con una forchetta poi rovesciare l'impasto sulla spianatoia e lavorarlo con le mani finchè non si formerà un bell'impasto liscio, formare una palla e mettere a lievitare a campana per due ore (o se c'è caldo basterà anche un'ora). Trascorso il tempo con il mattarello stendere l'impasto (non più basso di 5 mm, altrimenti verranno vuote, senza mollica e saranno troppo secche, dipende anche dai gusti a alcuni piacciono anche senza mollica) poi tagliare le tigelle con l'apposito stampino (potete utilizzare un coppapasta con diametro 8 cm io questa volta l'ho utilizzato di 7 cm) e man mano vanno messe su un vassoio ricoperto con un canovaccio fino a formare due strati così composti (vassoio, canovaccio, tigelle, canovaccio, tigelle, canovaccio) e far lievitare per 2 ore o comunque fino ad ora di cena (perchè solitamente le mangiamo di sera). Scaldare bene sul fuoco la tigelliera, 10 minuti per lato riempirla poi con le tigelle (nella mia ce ne stanno 7 per volta) e cuocerle per bene prima su un lato poi sull'altro. Una volta cotte metterle in una ciotola ricoperta con un canovaccio e tenerle sempre chiuse in modo che rimangano calde. Per farcirle si tagliano a metà con coltello oppure con le mani se non scottano troppo e poi potete sbizzarrirvi con la farcia che più vi piace. Si possono tranquillamente congelare sia da crude che da cotte. Se le congelate da crude, basterà tirarle fuori dal freezer e farle lievitare ancora, mentre se le congelate cotte basta che le tiriate fuori e le passiate in padella o in forno.



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