Pasta 'ncaciata

Ingredienti:

• 1 melanzana grande
• 1 uovo sodo
• passata di pomodoro
• 1 scalogno
• formaggio grana grattugiato Gran Moravia
• 125 gr di scamorza
• mezzo vasetto di 5 sfizi nduja e cipolla Delizie Vaticane di Tropea
• olio extravergine d'oliva
• 4 foglie di basilico
• 200 gr di penne rigate (o il tipo di pasta che preferite)
• vino bianco
• olio di semi di girasole

Pasta 'ncaciata non è una parolaccia ma è il nome di un piatto tipico del messinese, il nome della pasta deriva proprio da un particolare metodo di cottura, la pasta viene messa in una casseruola che viene adagiata sulle braci, poi si chiude con il coperchio e ricoperta con altre braci, infatti "u ncaçio" nel dialetto messinese è proprio il rivestire la casseruola con la brace. La ricetta originale prevede anche l'utilizzo della carne tritata e del salame, ma io non li ho messi, diciamo che la mia è la versione vegetariana (eliminando anche l'nduja però), ma altrettanto golosa. Per prima cosa, tagliare le melanzane a cubetti grossolani, metterle in un colino con un po' di sale e schiacciarle con un peso per farle perdere l'amarognolo, nel frattempo tagliare la scamorza, mettere a bollire l'uovo, preparare il sugo al pomodoro rosolando lo scalogno finemente tritato aggiungere la passata, la metà vasetto di 'nduja e cipolla e fare insaporire per qualche minuto. Portare a bollore una pentola d'acqua e cuocere la pasta al dente, nel frattempo in una padella antiaderente versare fino l'olio di semi e friggere le melanzane (io non le ho fritte in olio profondo, ma quanto basta per dorarle), quando saranno ben cotte sfumare con del vino e farlo evaporare. Scolare la pasta, rimetterla nella pentola e versare tutti gli ingredienti, le melanzane, la scamorza a cubetti, l'uovo sodo a pezzetti, le foglie di basilico spezzettate, il sugo di pomodoro, mescolare per far amalgamare il tutto, versare in una teglia, cospargere con abbondantemente con il grana e infornare in forno già caldo a 180° per 20/30 minuti.